La Storia
Da oltre 70 anni, Gorima rappresenta un punto di riferimento nel mondo delle pavimentazioni stradali del sud Italia. Con curiosità e sempre rinnovata energia, la squadra di professionisti lavora costantemente per cogliere le nuove opportunità e affrontare le sfide, fornendo le proprie competenze e assistenza alle imprese stradali e al territorio.
Il 10 gennaio viene costituita a Milano “Gorima Costruzioni Strade Bitumi Edilizia s.r.l.”, il cui nome prende origine dalle iniziali dei cognomi dei tre soci fondatori: GO (Gola) – RI (Riboni) – MA (Masini): la Società dopo poco viene trasferita a Lecce, perché il suo scopo è fornire le materie prime necessarie per le opere stradali realizzate dall’impresa di costruzioni Gola, che aveva avviato importanti lavori nel sud Italia e anche in nord Africa. Si pensi, ad esempio, che il primo tracciato della Lecce – Gallipoli è stato realizzato dall’Impresa Gola con prodotti Gorima. Nei primi anni le sedi operative sono state Lecce , Catanzaro e Benevento. Alla fine degli anni 70 lo stabilimento di Benevento è stato venduto, e la Società Gorima ha continuato ad operare presso le sedi di Catanzaro e Lecce che a tutt’oggi rimane la Sede legale del gruppo.
1949 apertura della sede Calabrese di Catanzaro Lido, con l’obiettivo di ampliare le attività aziendali anche in Calabria in particolare per la commercializzazione bitumi e la produzione di emulsioni.
1964 viene a mancare Carlo Masini, ormai unico dei soci fondatori ad essere operativo nell’azienda, gli succede la moglie Sandra Ferrari.
1974 la sede di Catanzaro viene spostata in località Barone che ancora oggi è la sede dello stabilimento Calabrese.
1978 viene acquistato il primo impianto di asfalto avviando l’attività di vendita diretta di conglomerato bituminoso presso la sede di Catanzaro.
1987 viene installato l’impianto di conglomerato fisso Bernardi CEM 1600 nella sede di Catanzaro
1991 l’azienda attiva la rivendita di Gasoli, sia autotrazione sia agricoli, installando un deposito presso la sede di Catanzaro Lido.
1997 Dr. Marco Masini acquisisce la “Adalberto Tettamanti srl” di seguito rinominata in Pavimod (da PAVImentazioni MODificate), con l’obiettivo di intensificare l’attività legata agli appalti e alle tecnologie di modifica delle pavimentazioni. Infatti nel periodo finale degli anni 90 Pavimod ha vinto ed eseguito diversi appalti stradali.
1999 viene inaugurato il cantiere Pavimod di Statte (Taranto), con deposito di bitume e impianto di conglomerato Marini M110 E180. Il Sig. Dattilo, socio della Pavimod, acquisisce anche la Direzione Commerciale della Gorima.
2004 Dr. Marco Masini figlio del fondatore, già operativo in azienda dalla fine degli anni 60, assume la carica di Amministratore Delegato. Nello stesso anno si procede all’installazione di uno dei primi impianti di Bitume modificato marca Massenza al sud Italia presso la sede di Catanzaro.
2005 Costruzione di un nuovo capannone industriale nello stabilimento di Statte ed installazione di un impianto di emulsione Emulbitume, che ancora oggi è uno dei migliori del sud Italia. Contestualmente viene potenziato il laboratorio di analisi bitumi ed emulsioni, con l’acquisto di nuove strumentazioni per l’analisi dei bitumi, conglomerati ed emulsioni bituminose. Tra gli investimenti rileva in particolare l’acquisto dell’impianto pilota di Emulsioni, a supporto della costante attività di ricerca ed innovazione che ha sempre contraddistinto il gruppo.
2007 Vengono ampliati i depositi di prodotti petroliferi presso la sede di Statte, portando la capacità delle due sedi a complessivamente più di 3.800 m3 di prodotti, in prevalenza bitumi.
2009 Nel contesto di una sempre maggiore attenzione all’ambiente e alle emissioni, si procede all’installazione di un impianto fotovoltaico presso lo stabilimento di Statte, con l’obiettivo di coprire in parte il fabbisogno energetico delle produzioni.
2010 ulteriore ampliamento del deposito commerciale di Statte con installazione di tre serbatoi verticali per le emulsioni.
2011 Installazione di un impianto di Bitume modificato Massenza a Statte (Taranto), impianto gemello di quello di Catanzaro. Questo secondo impianto consente al gruppo di migliorare la copertura territoriale e servire con tempi e costi inferiori la clientela delle regioni orientali.
2012 la società Gorima acquista il 60% delle quote di Pavimod costituendosi così il Gruppo Gorima.
2013 Gorima acquisisce un terreno ed un impianto di conglomerato bituminoso Marini M70 E180 ad Altamura che provvede a riqualificare ed implementarne le attività.
2017 Viene avviata la nuova attività di rilievi stradali “alto rendimento”, con l’obiettivo di essere sempre più supportivi nei confronti delle imprese stradali ed anche della pubblica amministrazione, fornendo strumenti di analisi oggettiva del manto stradale. L’attività di analisi svolta prima e dopo l’intervento di manutenzione, consente di ottimizzare le risorse sia in termini di risparmio materiali (per l’impresa) sia in termini di ottimizzazione della spesa manutentiva (per la PA).
Nello stesso anno viene avviato un progetto di ricerca con la collaborazione di esperti docenti universitari del settore, con l’obiettivo di sviluppare nuovi materiali “green” che uniscano alle caratteristiche di ridotto impatto ambientale anche migliori prestazioni: il progetto si concluderà nel 2019 con l’inserimento a listino di nuove emulsioni speciali antiaderenti.
2019 nello stabilimento di Statte vengono effettuati significativi investimenti, volti alla diminuzione dell’impatto ambientale delle attività produttive. Tra i più significativi, vi sono l’intervento di riduzione delle emissioni, mediante l’introduzione di bruciatori a GPL per il riscaldamento prodotti e l’installazione di filtri ed appositi camini di abbattimento polveri.
Nello stesso anno Pavimod ottiene la certificazione di qualità UNI EN ISO9001:2015 e ambientali ISO14001:2015 delle proprie produzioni.
2020 Dr.ssa Barbara Masini la figlia di Marco, assume il ruolo di Amministratore Delegato della Gorima.
2021 Viene avviato un progetto di evoluzione tecnologica dei depositi di prodotti bituminosi con lo scopo di monitorare in tempo reale la giacenza, la temperatura e lo stato di funzionamento dei sistemi di riscaldamento. Avere queste informazioni ci permetterà il continuo efficientamento delle produzioni e dello stoccaggio.
Sempre nel 2021 viene avviato il progetto di fattibilità per l’adozione del modello 231/01
2022 Il progetto di monitoraggio in tempo reale dei depositi viene portato a termine sia nello stabilimento Gorima di Catanzaro sia in quello di Pavimod a Taranto
Entrano in vigore i modelli organizzativi 231/01 ed i relativi organismi di vigilanza per entrambe le Aziende
il Dott. Corrado Claudio Chiodi assume il ruolo di Amministratore Delegato di Gorima e di Pavimod
Gorima acquisisce il 100% delle quote di Pavimod srl e cambia forma giuridica a S.P.A. a S.R.L