Uno dei parametri fondamentali per il controllo dei requisiti di accettazione delle pavimentazioni, presente all’interno dei principali capitolati d’appalto, è la Regolarità. I valori di regolarità devono rientrare in determinate soglie limite per essere accettati dalle stazioni appaltanti e cautelare le imprese da possibili detrazioni o, nei casi più gravi, dalla richiesta di asportazione del materiale e conseguente rifacimento dell’intervento.
Il parametro di misura per la regolarità longitudinale impiegato è l’indice IRI (International Roughness Index), un indice specifico riguardante l’aspetto funzionale della pavimentazione. L’IRI individua, su una scala, la regolarità della superficie di rotolamento, in base alle sollecitazioni trasmesse dalla sovrastruttura al passaggio di un generico veicolo ad una determinata velocità.
Queste misurazioni vengono eseguite dal veicolo MFV (Multi Functional Vehicle) a disposizione del Gruppo, attraverso una barra profilometrica laser (Road Surface Profiler – Dynatest RSP-5051 Mark III), ubicata nella parte anteriore dello stesso. Con la tecnologia ad alto rendimento le indagini si possono effettuare a normali velocità di percorrenza e senza fastidiose (e costose) interruzioni del traffico veicolare.
La regolarità longitudinale delle pavimentazioni è una caratteristica importante in ambito stradale ed influenza sia la sicurezza che il comfort di guida. L’irregolarità della superficie della pavimentazione è definita come «variazione lungo la verticale di una porzione della superficie reale della pavimentazione, rispetto ad un piano ideale di riferimento».
Metodologia di misurazione dell'IRI (International Roughness Index)
modello matematico Quarter Car Model per la procedura di calcolo dell'IRI
Profilo longitudinale pavimentazione stradale
Barra profilometrica RSP (Road Surface Profile) con laser accesi
